Menopausa e testosterone: scopri i 3 segnali mentali di un possibile calo ormonale e come ritrovare motivazione, decisione e desiderio.

Care amiche, spesso, quando si parla di menopausa e cambiamenti ormonali, l'attenzione si concentra su estrogeni e progesterone. Ma c'è un altro attore fondamentale per il benessere mentale ed emotivo della donna: il testosterone. Se vi siete accorte di avere meno slancio, più indecisione o un calo della fantasia, questo messaggio potrebbe essere proprio per voi.
Oggi voglio parlarvi di tre segnali che il vostro cervello potrebbe inviarvi per segnalare un calo di questo importante ormone, con un focus particolare su motivazione, capacità decisionale e desiderio.
Contrariamente a quanto si possa pensare, il testosterone non è un ormone esclusivamente maschile. Anche nelle donne è presente, sebbene a livelli più bassi, e svolge un ruolo chiave per il nostro equilibrio. Sostiene la spinta a iniziare le cose, migliora la concentrazione e la memoria, e alimenta la curiosità e la fantasia erotica.
Con l'arrivo della menopausa, e talvolta già in premenopausa, i suoi livelli possono calare, portando alla comparsa di alcuni sintomi specifici a livello mentale. Vediamo insieme quali sono i più comuni.
Se riconoscete due di questi tre segnali, potrebbe essere il momento di approfondire la vostra situazione ormonale.
Vi capita di avere la tendenza a rimandare le cose senza un vero motivo? Non parlo della stanchezza motivata da una giornata pesante, ma di quella sensazione di blocco. Avete la vostra agenda davanti, sapete esattamente cosa dovete fare, ma semplicemente non riuscite a "premere il pulsante start". Vi manca quella spinta interiore che prima sentivate naturale.
Questa non è una diagnosi, ma è un indicatore importante: la mancanza di quella scintilla motivazionale che prima vi caratterizzava.
Decidere non è solo un processo logico; richiede anche una valutazione del rischio e una certa sicurezza, entrambe influenzate dal testosterone. Se notate che anche le piccole decisioni quotidiane – cosa cucinare per cena, quale email scrivere per prima – sono diventate difficili e faticose, tanto da spingervi a rimandarle, prendetene nota. Se questo è un cambiamento significativo rispetto al passato, potrebbe essere legato a una carenza di testosterone.
Qui non mi riferisco tanto alla libido a livello fisico, che dipende anche da altri ormoni, quanto alla componente puramente mentale: l'immaginazione, il fantasticare, l'avvio mentale dell'atto sessuale. Il testosterone gioca un ruolo cruciale in questo. Se vi accorgete che le vostre fantasie erotiche sono passate dall'essere una presenza normale nella vostra vita a essere praticamente assenti, questo può essere un segnale molto suggestivo.
È fondamentale sottolineare che questi tre segnali, da soli, non sono una prova definitiva di una carenza di testosterone. Possono essere presenti anche in altre condizioni, come:
Tuttavia, se questi sintomi insorgono proprio in concomitanza con la menopausa, diventano molto indicativi di un possibile calo dei livelli di testosterone.
Se vi riconoscete in questo quadro, il passo successivo è parlarne con un medico esperto. Sarà opportuno misurare non solo i livelli di testosterone, ma valutare l'intero assetto ormonale per avere una visione completa.
Come sempre, il punto di partenza per ritrovare il proprio equilibrio è agire sullo stile di vita. Una nutrizione adeguata e un'attività fisica mirata sono i pilastri fondamentali su cui costruire il percorso per tornare a sentirsi energiche, decise e piene di vita.
Non sottovalutate questi messaggi: il vostro corpo e la vostra mente vi stanno parlando. Ascoltarli è il primo, fondamentale passo per prendervi cura di voi.