Non dimenticare i frutti di bosco nel carrello della spesa.

I frutti di bosco sono un tesoro prezioso che la natura ci regala e questa è la stagione giusta per apprezzarli.

Sui frutti di bosco è già stato scritto molto, per cui non mi dilungo con le proprietà nutrizionali.
Il punto è che possiedono caratteristiche diverse rispetto all’altra frutta di stagione e proprietà benefiche insostituibili.

I principali frutti di bosco sono: mirtilli, more, lamponi, ribes, amarena, fragole di bosco.

Le 2 caratteristiche principali dei frutti di bosco

Sono poveri di zuccheri. Tecnicamente si dice che hanno un basso indice glicemico.
Sappiamo che il tallone di Achille della frutta è proprio questo: la presenza del fruttosio e l’indice glicemico non sempre basso determina effetti deleteri sulla regolazione insulinica e questo si può tradurre in un aumento del grasso addominale oltre che nello stimolo alla glicazione e quindi all’infiammazione.
I frutti di bosco per questo motivo, possono essere consumati anche se si hanno problemi di insulino resistenza e anche nel pasto serale (dove gli altri tipi di frutta non sono indicati).
Contengono sostanze preziose per l’organismo, che possono essere straordinarie difese naturali verso lo stress ossidativo e quindi una strategia Anti-Aging fondamentale. Per introdurre queste sostanze l’unico altro modo sarebbe l’integrazione con supplementi. I frutti di bosco vengono anche considerati superfood per il contenuto di polifenoli, flavonoidi e carotenoidi, le cui azioni funzionali sono ampiamente dimostrate nella letteratura scientifica.
Inoltre sono “colorati” (anche grazie alla presenza di queste sostanze e delle vitamine) per cui donano un tocco di allegria alla tavola e possono essere “gratificanti”.

Non siamo abituati a consumarli regolarmente nella nostra tradizione, ma questo, ora che ne conosciamo le proprietà, è un vantaggio: possiamo regalarcele come ricompensa almeno 1 o 2 volte alla settimana.

Arriviamo alle note dolenti: il prezzo e il breve tempo di conservazione.

Sul prezzo c’è poco da dire.

È maggiore rispetto ad altri tipi di frutta ma è minore rispetto a molti inutili e deleleri junk food e molte persone hanno il carrello colmo di alimenti spazzatura.

Sul tempo di conservazione in effetti è breve, ma ciò non ci impedisce di mangiarli almeno un paio di volte alla settimana.

Quindi non dimentichiamo i frutti di bosco la prossima volta che andiamo al supermercato!

Tag: mirtilli

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