Il burro è ricco di vitamine A e D, di acidi grassi saturi e insaturi e di acido butirrico. Il burro è spesso presente nelle colazioni di alcuni miei pazienti.
Anche il Time ha dedicato una delle sue famose copertine a “tema” burro. Suggerendo di mangiare burro.
Lo sanno bene i miei pazienti, alcuni dei quali, fra le colazioni proposte dal mio regime alimentare, hanno anche “pane, burro e marmellata”.
Il burro è ricco di vitamine, di cui spesso si è carenti (basti pensare alla vitamina D e alla vitamina A), acidi grassi insaturi, oltre a quelli saturi e acido butirrico, le cui funzioni antiinfiammatorie e di modulazione del DNA sono sempre più valutate.
Inoltre, associato alla marmellata e al pane, rallenta il picco di insulina post-prandiale, contribuendo a stabilizzarla e a dare sazietà per tutta la mattina.