Scopri gli 11 sintomi nascosti dell’ipotiroidismo, spesso ignorati ma capaci di compromettere profondamente la qualità della vita.
Se pensi all'ipotiroidismo, probabilmente ti vengono in mente due sintomi principali: stanchezza cronica e un inspiegabile aumento di peso. Sebbene questi siano segnali importanti, la realtà è molto più complessa.
Esistono sintomi più subdoli e silenziosi che una tiroide "pigra" può causare. Spesso si insinuano lentamente nella vita di una persona, e possono passare anni, a volte decenni, prima di arrivare a una diagnosi corretta. Durante questo tempo, la qualità della vita viene inquinata da un malessere costante che, sebbene non sempre "grave", impedisce di vivere pienamente.
Riconoscere questi segnali è il primo, fondamentale passo per riprendere in mano il proprio benessere. Vediamo insieme quali sono.
Oltre a stanchezza e aumento di peso, una tiroide che non funziona a dovere può manifestarsi in modi sorprendenti. Ecco una guida per aiutarti a riconoscerli.
Hai la sensazione di avere il cervello "avvolto nel cotone"? Fatichi a concentrarti o a ricordare le cose? Non è solo stress. Gli ormoni tiroidei sono essenziali per l'energia cerebrale e per la produzione di neurotrasmettitori chiave come la serotonina e la dopamina. Una loro carenza può causare questo fastidioso annebbiamento.
Se soffri di dolori a muscoli e articolazioni senza una causa apparente, la colpa potrebbe essere della tiroide. Gli ormoni tiroidei sono coinvolti nei processi di riparazione dei tessuti. Quando scarseggiano, questo meccanismo si altera e l'infiammazione generale del corpo può aumentare, causando dolori diffusi.
Hai sempre freddo, soprattutto a mani e piedi, anche quando gli altri stanno bene? La tiroide è il termostato del nostro corpo. Se funziona poco, la temperatura corporea può abbassarsi e il flusso sanguigno verso le estremità può ridursi.
Il rinnovamento delle cellule della pelle e la sua idratazione dipendono anche dall'azione degli ormoni tiroidei. Un loro calo può portare a secchezza, desquamazione e a una ridotta produzione di sebo, rendendo la pelle arida e fragile.
Capelli, pelle e unghie sono tessuti a rapido rinnovamento cellulare. Hanno bisogno di un metabolismo efficiente per ricevere energia e nutrienti. L'ipotiroidismo, rallentando il metabolismo, può causare una maggiore perdita di capelli e rendere le unghie deboli e soggette a rottura.
Gli ormoni tiroidei stimolano il metabolismo di tutto il corpo, inclusa la muscolatura dell'intestino. Una loro carenza può rallentare il transito, causando stipsi. Inoltre, può alterare l'equilibrio del microbiota intestinale e ridurre la produzione di acido gastrico, peggiorando la digestione e causando gonfiore (meteorismo).
Un legame poco conosciuto ma fondamentale. Come abbiamo visto, gli ormoni tiroidei influenzano i neurotrasmettitori del buonumore (dopamina e serotonina) e sono importanti per garantire un corretto flusso di sangue al cervello. Non è raro che uno stato depressivo o un umore costantemente basso abbia come causa nascosta un problema alla tiroide.
L'asse ormonale che regola la tiroide è strettamente connesso a quello che governa il ciclo mestruale. Un'alterazione degli ormoni tiroidei può influenzare gli ormoni ipofisari (FSH e LH), alterando i livelli di estrogeni e progesterone. Questo può causare irregolarità, cicli assenti (amenorrea) o un aumento della prolattina (iperprolattinemia), che a sua volta disturba il ciclo.
Svegliarsi con il viso e le palpebre gonfie, soprattutto al mattino, può essere un altro segnale. Questo è legato a un accumulo di liquidi che è tipico dell'ipotiroidismo.
Un cambiamento nel tono della voce, che può diventare più roca o profonda, può essere dovuto all'accumulo di liquidi nella zona della gola e a un'alterazione della tensione muscolare locale, entrambi legati al calo degli ormoni tiroidei.
Attenzione a un aumento improvviso dei valori di colesterolo, specialmente in una persona che ha sempre avuto livelli normali. Sebbene le cause siano molteplici, gli ormoni tiroidei giocano un ruolo nel metabolismo (catabolismo) del colesterolo. In alcuni individui, trattare l'ipotiroidismo porta a una normalizzazione dei livelli di colesterolo.
Altri sintomi, meno diffusi ma possibili, includono perdita dell'udito, alterazioni della vista e bradicardia (rallentamento del battito cardiaco).
Il problema più grande è che molte persone rimangono in un limbo. Magari ricevono una diagnosi di "ipotiroidismo subclinico" perché il loro valore di TSH rientra nel range di riferimento, ma continuano a stare male.
A mio avviso, se i sintomi ci sono e sono invalidanti, di "subclinico" c'è ben poco. Queste persone hanno una qualità di vita diminuita a livello personale, sociale e familiare. È una condizione importante che merita un intervento per migliorare lo stile di vita e il benessere generale.
Se hai notato alcuni di questi segnali, il passo successivo è parlarne con il tuo medico e procedere con una diagnosi accurata. Questo si fa attraverso specifici esami del sangue:
Una volta ottenuti i risultati, se necessario, si può procedere con una valutazione più ampia e, quando indicato, iniziare la terapia giusta nei tempi giusti.
L'obiettivo non è solo "curare un valore", ma permettere alla persona di ritrovare energia, lucidità e, soprattutto, una migliore qualità della vita.